In un sogno lucido (LD), una persona capisce che sta sognando e talvolta controlla lo scenario e lo spazio del sogno. In precedenza, i ricercatori che studiavano la propensione biologica e psicologica ai LD hanno notato che l’ansia e la depressione riducono l’intensità dei LD, mentre il nevroticismo li rende meno frequenti. La frequenza dei LD non dipende dall’estroversione. Secondo un’altra versione, né il nevroticismo né l’estroversione sono associati ai sogni lucidi.

Un gruppo di ricercatori del Regno Unito guidati da Andrew R. du Rocher ha coinvolto 279 partecipanti per capire come le qualità psicologiche influenzino l’intensità dei sogni. Gli autori hanno identificato quattro fattori significativi:

  1. Il numero di sogni. Questa parte comprendeva domande sulla facilità di ricordare i sogni, nonché sulla frequenza di incubi e dei risvegli.
  2. La luminosità dei sogni: la percezione di colori, suoni, emozioni, odori e sapori in un sogno.
  3. Fusione di più persone del mondo reale in un unico personaggio del sogno, distorsione di persone reali in un sogno, oggetti simbolici, umanizzazione di oggetti o animali, deja-vu e confusione della realtà onirica.
  4. Vivere i sogni secondo il proprio scenario, compreso il ritorno al sogno desiderato.

In questo caso, gli autori hanno studiato i sogni nel loro complesso e i sogni lucidi sono solo una componente. In base ai risultati dell’indagine, i ricercatori hanno rilevato la necessità di verificare se l’impulsività è associata a una tendenza al LD e alla capacità di creare il proprio scenario onirico.

Alcuni tratti psicologici vi aiutano nella pratica della LD o, al contrario, la rallentano?

L’articolo è stato pubblicato nel novembre 2022 sulla rivista International Journal of Dream Research

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