Le credenze paranormali hanno un effetto sul sonno? Diversi scienziati danno una risposta affermativa. Alcuni autori dell’Università Goldsmiths di Londra, tra cui il famoso ricercatore sulla paralisi del sonno Brian Sharpless, hanno condotto un’indagine su quasi novemila persone con l’aiuto dell’ emittente televisiva BBC. Hanno studiato il rapporto tra la credenza nel soprannaturale e i vari disturbi del sonno.
Potreste danneggiare il vostro sonno credendo:
– all’anima che continua a vivere dopo la morte
– ai fantasmi
– ai demoni
– nella capacità delle persone di comunicare con i morti
– in esperienze di pre-morte come prova della vita dopo la morte
– alla visita degli alieni sulla Terra
Una persona, così, non riesce ad addormentarsi per molto tempo, dorme poco e si riprende con difficoltà. Allo stesso tempo, gli autori associano gli ultimi due punti (credenza negli UFO ed esperienze di pre-morte come prova dell’aldilà) a episodi di paralisi del sonno, combinando di fatto i due stati di fase.
Come aggiungono i ricercatori, sembra esserci un legame tra la credenza nel paranormale e la qualità del sonno. Questo dovrebbe essere preso in considerazione da chi ha bisogno di un sonno sano. Questa relazione è complessa e ancora in fase di studio, per capire perché le persone a volte riferiscono “cose che accadono di notte”.
Quali convinzioni paranormali avete? Influiscono sulla vostra pratica degli stati di fase (sogni lucidi, paralisi del sonno, ecc.)?
L’articolo è stato pubblicato nel dicembre 2022 sul sito web di Goldsmiths University of London.
