Il romanzo “Divergent” è l’opera d’esordio dell’autrice americana Veronica Roth. È il primo libro di una trilogia pubblicato nel 2011, diventato un bestseller e adattato in un film tre anni dopo, con Shailene Woodley nel ruolo principale e Kate Winslet come antagonista. È una classica narrativa distopica ambientata in un mondo diviso in rigide fazioni. Ma sapevi che rappresenta anche il sogno lucido (SL)?
La storia si svolge tra le rovine dell’ex Chicago. Nel tentativo di far fronte alle conseguenze della distruzione, le persone hanno formato cinque fazioni: Candor, Erudite, Amity, Dauntless e Abnegation. La protagonista principale, Beatrice Prior, cresce in Abnegation ma scopre di essere “divergent” (possedendo qualità da più fazioni) e si unisce a Dauntless.
La ricercatrice indiana Abhirami Anand sostiene che Beatrice pratica il sogno lucido durante tutto il racconto. Nel test finale della fazione Dauntless, le viene iniettato un siero che induce uno stato simile a un sogno in cui affronta le sue paure. Tuttavia, essendo divergente, si rende conto che questo mondo è irreale e può manipolarlo. Ad esempio, quando attaccata dai corvi, si immagina di tenere in mano una pistola e immediatamente la vede sull’erba. Quando non riesce a rompere il vetro, lo trasforma in fragile ghiaccio, facendolo frantumare. Infine, quando è confrontata con il suo nemico di lunga data Peter, evoca la pioggia con la pura forza di volontà.
È interessante notare che queste osservazioni si riferiscono principalmente al libro piuttosto che all’adattamento cinematografico, che non approfondisce altrettanto le avventure legate ai sogni di Beatrice. Anche nel film, il personaggio si ricorda che lo spazio circostante non è reale, permettendole di affrontare le sue paure in modo più libero rispetto agli altri individui di Dauntless.
Vedi dei paralleli tra le abilità di Beatrice e la pratica del sogno lucido?
Questo rapporto è stato presentato alla Conferenza Internazionale MESMAC nel 2023 e pubblicato in proceedings.
