Eugene Aserinsky era uno scienziato che, insieme a Nathaniel Kleitman, scoprì la fase del movimento rapido degli occhi (REM). Nel 1953, Aserinsky lavorava all’Università di Chicago. La sua tesi di laurea intitolata “Movimenti degli occhi durante il sonno” era molto innovativa all’epoca. Come scrisse il New York Times in un articolo pubblicato alla morte del ricercatore nel 1998, la sua scoperta del sonno REM – movimento periodico, rapido e brusco degli occhi sotto le palpebre quando la persona sta sognando – dimostrò che il cervello è in uno stato di attività per circa il 22% del tempo totale del sonno.

Condivide il suo compleanno con Marie-Jean-Léon Lecoq, un aristocratico francese e un noto intellettuale del XIX secolo, che divenne un pioniere nello studio dei sogni lucidi (SL). Tuttavia, non credeva che questo stato fosse fondamentalmente diverso dal sogno ordinario e dalla vita di veglia, e non diede al fenomeno un nome. Per lui, i sogni lucidi erano semplicemente sogni che coinvolgevano volontà, attenzione e consapevolezza.

Nel 1867, pubblicò il libro Sogni e i modi per dirigerli; tuttavia, a causa della distribuzione limitata del libro, rimase praticamente sconosciuto anche nei circoli scientifici per quasi cento anni. Lecoq stesso ebbe il primo esperienza di SL all’età di tredici anni. Il suo metodo principale era mantenere un diario dei sogni. Come scrive il ricercatore nel suo libro, nella 207a notte dopo l’inizio del diario, divenne lucido in un sogno, e dopo quindici mesi iniziò a sperimentare SL quasi ogni notte.

Lecoq condusse anche esperimenti sulla programmazione di scenari onirici, credendo che chiunque possa evocare un sogno su un determinato argomento. Utilizzava vari stimoli sensoriali per creare un riflesso condizionato. Ad esempio, durante un viaggio usava un profumo particolare, e al suo ritorno spruzzava il cuscino con lo stesso profumo. Di conseguenza, ebbe un sogno riguardante l’area che aveva visitato.

Hai mai programmato un sogno ordinario (inconscio) su un argomento specifico per te stesso?

Link alla fonte: https://www.nytimes.com/1998/08/07/us/eugene-aserinsky-sleep-researcher-77.html

Il libro di Lecoq è disponibile su Amazon.

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