Il romanzo “La Ragazza dello Sputnik” di Haruki Murakami è spesso descritto come una storia di solitudine e amore con elementi di misticismo e misteri polizieschi. La ricercatrice indiana Mannat Jagia presenta una nuova prospettiva sul libro attraverso la lente dei sogni lucidi.
Uno dei personaggi principali, Sumire, cambia aspetto e stile di vita e smette di fumare grazie ai sogni lucidi e all’influenza di Miu. La giovane donna utilizza un metodo popolare per migliorare questa pratica: tiene un diario dei sogni. E K, che la ama, vive nel suo mondo illusorio, facendo l’amore con Sumire nei suoi sogni lucidi.
I contesti culturali dei personaggi influenzano le loro percezioni dei sogni lucidi. I sogni di Sumire sono intrisi di elementi della cultura giapponese. Nei suoi sogni, spesso vaga attraverso giardini giapponesi tradizionali con sentieri tortuosi e fiori di ciliegio in fiore. Il libro è pieno di simbolismo. Ad esempio, K sogna spesso gatti – un simbolo di mistero, intuizione e il soprannaturale nel folklore giapponese. La ricercatrice nota che i gatti conferiscono un significato multistrato al tema dei sogni lucidi, sfumando la linea tra sogno e realtà.
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La presentazione è stata tenuta a marzo 2024 allaConferenza Internazionale di Ricerca Scientifica in Thailandia.
