Gli scienziati sono continuamente alla ricerca della tecnica perfetta per il sogno lucido. Un esperimento recente è stato condotto da autori provenienti da USA e Canada, guidato da Norah Wolk e comprendente ricercatori di fama come Karen Konkoly, Michelle Carr, Ken Paller e Remington Mallett.
Gli autori hanno reclutato cinque partecipanti con livelli variabili di esperienza nelle pratiche di sogno lucido. La procedura è stata la seguente:
- I partecipanti sono arrivati al laboratorio un’ora prima di andare a dormire. Dopo aver ricevuto istruzioni su come segnalare la consapevolezza (usando movimenti degli occhi a sinistra e a destra), si sono addormentati.
- Dopo aver dormito per 4–5 ore, i partecipanti sono stati svegliati e seduti davanti a un computer. Per 10 minuti, hanno monitorato il respiro nel modo seguente: per le prime otto inspirazioni hanno premuto la freccia sinistra; alla nona inspirazione, hanno premuto la freccia destra, e se perdevano il conto, premevano la barra spaziatrice. Durante questo esercizio suonava una musica in sottofondo.
- I partecipanti sono poi tornati a dormire. Appena l’attrezzatura rilevava che un partecipante si trovava nella fase di movimento rapido degli occhi (REM), veniva emesso un segnale sonoro (un frammento della melodia riprodotta durante l’esercizio di respirazione). Questo veniva ripetuto fino a che il partecipante non dimostrava consapevolezza o fino alla fine della fase REM.
- Se l’individuo confermava la consapevolezza utilizzando i movimenti oculari predefiniti, veniva svegliato e si compilava un rapporto.
Due dei cinque partecipanti hanno completato con successo il compito sperimentale. Gli autori riconoscono che la dimensione del campione è ridotta e che, ovviamente, si trattava di uno studio pilota. Tuttavia, ritengono che i risultati siano promettenti.
Quale tecnica hai usato per raggiungere per la prima volta il sogno lucido?
L’articolo è stato pubblicato nell’ottobre 2024 sull’International Journal of Dream Research.
