Lilia Nibelunga (Russia) pratica sogni lucidi da circa 20 anni. Pratica a intermittenza, in base ai suoi compiti di vita attuali. A volte, la pratica scompare, ma poi ritorna con rinnovata forza e profondità. Diventa lucida 1-2 volte a settimana.
– Qual è la tecnica migliore?
– La tecnica del “controllo della realtà”. Il nostro compito è addestrare il cervello a mettere in discussione la realtà di ciò che sta accadendo. Ad esempio, guardi un orologio e poi devi guardare di nuovo per assicurarti che non sia cambiato nulla. Inizierai a farlo automaticamente in un sogno e un giorno diventerai lucido.
– Qual è la tua attività preferita da fare nello stato di fase?
– Esplorare le sensazioni (la sensazione di volare, oltre a sperimentare gusti, odori e sensazioni tattili – sono più vividi nei sogni lucidi che nella realtà) ed esplorare le leggi che governano il mondo sottile, poiché sono in gran parte le stesse della realtà.
– La proiezione astrale è qualcosa che agisce al di fuori, o succede tutto nel tuo cervello?
– Un sogno lucido è un viaggio all’interno della propria proiezione personale. Il viaggio astrale è un’uscita al livello delle proiezioni collettive. Ma in entrambi i casi, la possibilità di incontrare esseri non organici con la propria consapevolezza non può essere esclusa. Un suggerimento: “Sono nel sogno, il sogno è in me” – questa frase è come una chiave per tale percezione. Questo è ciò che unisce questi due mondi.
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