Se una persona raggiunge regolarmente la lucidità nei sogni e controlla abilmente spazio e trama, riuscirà sempre a farlo?
Gli scienziati tedeschi Michael Schredl (ricercatore dedicato a questo ambito) e Anja Göritz hanno condotto due sondaggi: uno nel 2017 e uno sette anni dopo, nel 2024. In entrambi i casi, hanno partecipato oltre mille persone, e 374 rispondenti hanno compilato entrambi i questionari. Le domande vertevano sulla frequenza dei sogni lucidi e sulla capacità di controllo durante essi.
I risultati mostrano che la frequenza dei sogni lucidi è più stabile nel tempo rispetto alla capacità di controllarli.
Cioè, con gli anni, una persona può continuare ad avere sogni lucidi con la stessa regolarità, ma la sua abilità di gestire la trama del sogno può diminuire.
Quindi, la pratica è fondamentale.
Le persone che si allenano costantemente e usano metodi diversi entrano nei sogni lucidi più spesso di chi non lo fa, e sono proprio loro a mostrare progressi nel numero e nella qualità dei sogni lucidi.
Un altro dato interessante: più sogni lucidi una persona ha, maggiore è il suo livello di controllo e gestione all’interno di essi.
Chi ha mai vissuto un sogno lucido, tende ad approfondire questo tema alla ricerca di nuove esperienze.
Ma è importante ricordare che se si smette di allenarsi, i sogni lucidi diventano meno frequenti col tempo.
Un’altra osservazione fatta dagli autori: gli uomini tendono a mantenere meglio la capacità di controllare i sogni lucidi rispetto alle donne.
Hai praticato i sogni lucidi per molto tempo? La frequenza e il livello di controllo sono cambiati?
Articolo pubblicato a giugno 2025 su Imagination, Cognition and Personality



