Una persona su tre l’ha sperimentata almeno una volta nella vita. Tali esperienze diventano particolarmente spaventose quando c’è una figura oscura o un demone che appare in un angolo della stanza. Questa è la paralisi del sonno, e secondo i ricercatori in Pakistan guidati da Ahmed Ali Khan, è molto più comune di quanto si pensi.
Il team ha intervistato un campione eterogeneo di 336 persone in un normale centro commerciale e ha scoperto che una scarsa qualità del sonno — dovuta sia a una durata ridotta che a un sonno frammentato — aumenta significativamente la probabilità di vivere episodi di paralisi del sonno. Anche lo stress — perfino quello moderato — sembra essere un fattore di rischio. Perfino chi ha un sonno regolare e livelli di ansia nella norma può sperimentare la paralisi del sonno. Gli episodi iniziano più spesso durante l’adolescenza o la prima età adulta; l’età media di insorgenza è di 17,9 anni.
La natura degli episodi di paralisi del sonno varia a seconda delle culture e dei sistemi di credenze, e il fatto che una persona li percepisca come un evento spirituale o un problema medico può influire sul livello di angoscia che prova. Per questo motivo, gli autori chiedono ulteriori ricerche per comprendere meglio quali altri fattori contribuiscano alla paralisi del sonno e come si possano alleviare le esperienze negative.
A che età hai sperimentato per la prima volta la paralisi del sonno, se ti è mai capitato?
L’articolo è stato pubblicato nel luglio 2025 sul Journal of Clinical Neuroscience.
