Gli adolescenti hanno più probabilità degli adulti di sperimentare sogni lucidi. Secondo un sondaggio condotto da ricercatori australiani Bonamino, Watling e Polman su 193 adolescenti, due terzi dei partecipanti hanno avuto almeno un sogno lucido e un terzo ha sperimentato questi sogni frequentemente. Tuttavia, la maggior parte di queste esperienze è stata spontanea, poiché solo il 18% si è dedicato a pratiche intenzionali di sogni lucidi.
Gli autori hanno diviso i partecipanti in due gruppi: atleti (quelli che gareggiavano a livello statale o si allenavano almeno 20 ore a settimana) e non atleti. I ricercatori volevano determinare se gli adolescenti praticassero sport nei sogni lucidi e se ciò avesse un impatto sulle loro prestazioni nella vita reale. Hanno scoperto che allenarsi nei sogni lucidi non aiuta a migliorare le abilità, ma aumenta la fiducia in sé stessi. Più della metà di coloro che si erano allenati nello stato di fase ha riportato un effetto positivo. Tuttavia, pochissimi si dedicavano a questa pratica.
La stragrande maggioranza degli adolescenti sceglie di non fare nulla nei sogni lucidi e li osserva passivamente mentre si svolgono. Gli autori si chiedono se ciò sia semplicemente dovuto al fatto che gli adolescenti non sanno cosa fare nei sogni lucidi o se sia una scelta consapevole e persino una fonte di piacere. Gli scopi più comuni dei sogni lucidi, dal più frequente al meno frequente, erano intrattenimento, superamento degli incubi, risoluzione di problemi, stimolo alla creatività e, infine, miglioramento delle abilità sportive o di altre competenze. È interessante notare che il sondaggio offriva un’opzione per aggiungere una risposta personale, ma nessuno ha suggerito un’applicazione originale dello stato di fase.
Cosa fai tu nei sogni lucidi?
L’articolo è stato pubblicato nel settembre 2024 nel Journal of Sports Sciences.