I media pubblicano regolarmente centinaia di rapporti sugli UFO. Testimoni casuali descrivono oggetti volanti dai quali scendono strane creature che rapiscono le persone. Tuttavia, non esistono prove convincenti di queste storie. La casa editrice UPIAR ha pubblicato un libro dedicato alla discussione sugli extraterrestri intitolato L’attendibilità delle testimonianze UFO, a cura di Vicente Juan Ballester-Olmos e Richard Heiden. L’opera ha coinvolto 60 autori provenienti da 14 Paesi, quasi tutti in possesso di un dottorato di ricerca.
I curatori hanno invitato anche Michael Raduga perché è l’unico ad aver condotto esperimenti in questo campo. Nel suo articolo, egli osserva che una parte significativa dei “rapimenti” è legata al sonno e fornisce un elenco di caratteristiche nei racconti dei “testimoni” UFO:
1. Erano reclinati, seduti o sdraiati.
2. Si sono svegliati, addormentati, assopiti, hanno meditato o hanno fatto sogni da svegli.
3. Erano in uno stato di paralisi del sonno o sentivano “vibrazioni”.
4. Hanno levitato o attraversato oggetti solidi.
5. Hanno avuto esperienze extracorporee.
6. Hanno partecipato a eventi paradossali o hanno assistito a qualcosa di impossibile nella realtà.
7. Si sono spostati rapidamente da un luogo all’altro, anche se questi luoghi non erano direttamente collegati.
8. Hanno sperimentato una vividezza instabile delle percezioni o hanno incontrato l'”iperrealtà”.
9. Alla fine, si sono teletrasportati indietro dal luogo in cui sono stati “rapiti”.
10. Hanno dimenticato come è finita la storia.
Le prime due caratteristiche sono obbligatorie, mentre le altre non lo sono. L’autore aggiunge che ciò si verifica più frequentemente in coloro che si interessano al soprannaturale: leggendo libri e media sull’argomento, guardando film sugli UFO. Poiché le sensazioni possono essere molto reali, un’esperienza del genere può essere facilmente scambiata per la realtà.
Il libro è stato pubblicato nel maggio 2023 ed è disponibile sul sito dell’editore.