“Stavo parlando al telefono con una donna la cui personalità non era immediatamente chiara nel sogno.  Ho dovuto spiegarle come trovare Georges Henry Street a Bruxelles e ricordo di aver camminato per le strade della città.  Ha ripetuto il nome della strada e le ho detto quanto fosse brava a pronunciare la parola francese così facilmente.  Certo, ho capito, perché è francese.  Ma poi mi sono sentito perplesso, perché ho capito che stavo parlando ungherese con lei, nel senso che era qualcun altro, non la mia amica francese.  All’improvviso, mi sono reso conto che stavo parlando con mia sorella, certo che lo stavo facendo, ed è diventato così ovvio nel sogno!”

Una tale miscela di eventi, persone e fatti è la norma per un sogno ordinario.  Prestare attenzione a tali incoerenze è una delle tecniche dei sognatori lucidi.  Ma i ricercatori ungheresi e belgi (Simor, Bogdány e Peigneux) chiamano questa tecnica una “predizione di errori”. Errori che formano lo scenario del sogno:

  • Il nome della strada di Bruxelles fa pensare che il sognatore sia a Bruxelles
  • La parola francese fa capire che il sognatore sta parlando con una donna francese
  • Ma questo porta ad un errore (incoerenza linguistica), e per correggerlo si forma una nuova previsione, con un cambiamento nella personalità dell’interlocutore

Secondo gli autori, tali errori possono causare momenti di consapevolezza.  Allo stesso tempo, ci sono più possibilità nel caso di errori di livello inferiore che si manifestano in dettagli specifici dello spazio circostante e colpiscono direttamente i nostri sensi, come nell’esempio citato.  Anche se errori di livello superiore (ad esempio la presenza di due fatti contraddittori nella memoria di un sognatore – “ho fallito l’esame di laurea” e “sono già professore”) possono provocare lucidità (“Questo è  impossibile, devo stare sognando”).

Anche nel sogno lucido (LD) vengono generati errori, ma questi si indeboliscono, a livelli inferiori di consapevolezza.  Gli autori suggeriscono che i sogni lucidi sono percepiti come meno strani, perché a livelli inferiori di consapevolezza, non abbiamo più questa cognizione di causa. Invece, a livelli più alti, la sorpresa è minima: un sognatore lucido percepisce tali assurdità passivamente, con il pensiero: “Tutto ciò che c’è di più strano, potrebbe succedere, perché sono in un sogno”.

Come aggiungono i ricercatori, sebbene gli errori di predizione possano causare LD, ciò non è sufficiente per mantenere la consapevolezza.  Una forte attenzione agli errori rende il cervello troppo attivo e si risveglia, al contrario invece, un’attenzione bassa, fa precipitare il sognatore in un sogno normale.  Quindi, per avere successo nella pratica della LD, i sognatori dovrebbero utilizzare tecniche ben note di allenamento cognitivo (ad esempio, controllo della realtà) e stimolazione esterna durante il sonno (ad esempio, utilizzando una maschera).

Hai notato la differenza in queste circostanze?  Come hanno influenzato la tua lucidità nei sogni?

Articolo pubblicato ad ottobre 2022 nel giornale Proceedings of the National Academy of Sciences.

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