Gli SSRI sono una classe di antidepressivi tra i più conosciuti. Aiutano ad aumentare i livelli di serotonina e noradrenalina nel cervello, così i sintomi della depressione diminuiscono. Alcuni pazienti però riportano un interessante effetto collaterale: il sogno lucido (LD).
La rivista MEL cita diverse storie di persone comuni che hanno condiviso tali esperienze. “Quando prendevo una dose molto alta del mio farmaco, avevo sogni lucidi da tre a quattro volte a settimana”, ha detto Natalie, 20 anni, dell’Illinois. Non aveva mai praticato LD prima; dopo aver iniziato a prendere gli SSRI, ha scoperto che i sogni diventavano più vividi e più facili da memorizzare, e poteva persino influenzare la trama e godere di vari superpoteri, come il volo o la telecinesi.
Un’altra paziente, Selena, 17 anni, delle Filippine, soffriva di paralisi del sonno e di incubi costanti. Quattro mesi dopo aver iniziato a prendere antidepressivi, ha avuto una “esperienza travolgente”: il sogno lucido. Ha controllato i suoi sogni ogni notte per un mese. Non è stata in grado però di ripetere questa esperienza dopo aver cambiato i farmaci.
Per Nick, 33 anni, dell’Illinois, gli antidepressivi sono diventati un potenziamento della pratica LD che già conosceva. Aveva provato il sogno lucido senza successo permanente. Dopo aver preso i farmaci, il sogno lucido è diventato più intenso.
Secondo lo psichiatra londinese Mark Silvert, gli SSRI aumentano il livello dei neurotrasmettitori nel cervello, in particolare la serotonina. Il cervello diventa più attivo, il che significa che una persona in qualche modo “senta le cose in modo più vivido”, compresi i sogni. E se il sogno “sembra più reale, ti sveglierai e lo ricorderai”.
Hai mai avuto qualche esperienza con gli SSRI? Ha influenzato la lucidità in un sogno?
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