Ricercatori dall’Australia, guidati da Ema Demšar e con la partecipazione di Martin Dresler, ricercatore di lungo corso nel campo del sogno lucido, hanno condotto un esperimento per determinare la tecnica ideale per il sogno lucido. Come spiegano gli autori, il fenomeno è noto da millenni, ma i risultati delle ricerche sono ambigui poiché le esperienze in questo stato sono complesse e altamente variabili.
Gli scienziati hanno reclutato 38 persone, e i volontari hanno applicato due metodi in laboratorio: il sogno lucido iniziato dai sensi (SSILD) e la riattivazione mirata della lucidità (TLR) utilizzando segnali sensoriali e allenamento cognitivo. I partecipanti hanno confermato la loro consapevolezza usando il metodo classico di muovere gli occhi. Dopo il risveglio, sono stati condotti interviste dettagliate.
Gli autori non parlano della scoperta di una tecnica universale e infallibile. Concludono soltanto, ancora una volta, che il grado di consapevolezza varia tra pre-lucidità, semi-lucidità e piena lucidità onirica. Tuttavia, aggiungono che esperimenti come questo migliorano ultimamente i metodi di induzione del sogno lucido e la loro applicazione pratica, per esempio, nel trattamento degli incubi.
Qual è la tecnica più efficace per te?
Il rapporto è stato presentato nel giugno 2024 alla 41ª Conferenza Annuale dell’Associazione Internazionale per lo Studio dei Sogni.