Sempre più persone sono consapevoli degli stati di fase (sogni lucidi, paralisi del sonno, falsi risvegli, esperienze extracorporee e di pre-morte) e della loro influenza sulla vita quotidiana. Di recente, diversi rappresentanti del mondo dell’arte hanno annunciato progetti creativi legati agli stati di fase in un modo o nell’altro.
Il gruppo canadese Feed After Midnite ha pubblicato il suo album di debutto The Hunger e un video per una delle canzoni di questa raccolta, “False Awakening”. In realtà, il riferimento allo stato di fase qui è più che altro un’analogia: secondo BraveWords, i musicisti volevano trasmettere che il mondo è impantanato nelle bugie e controllato dai governi e dai media. Tuttavia, il testo suggerisce che gli autori hanno familiarità con la fase: “Svegliati. Non vedi che c’è qualcosa che non va… I tuoi occhi vedono quello che vogliono vedere. Ti senti perso come se fossi sdraiato in un sogno. Questa vita non è come sembra”.
Allo stesso modo, il musicista iraniano Poobon ha pubblicato una canzone intitolata “Lucid Dream”. All’inizio, l’ascoltatore potrebbe pensare che si tratti di una normale canzone d’amore. Ma, a giudicare dal testo, l’autore ha sperimentato il sogno lucido o almeno sembra saperne molto: “Questo è un sogno che è molto più reale della realtà…. So che devo svegliarmi”.
Un altro lavoro legato alla fase, questa volta in letteratura, è stato presentato dal giornalista e scrittore australiano Paul Dalgarno. Secondo OUTinPerth, il suo romanzo, A Country of Eternal Light, descrive la storia dell’esperienza di pre-morte di una donna di nome Margaret. La donna rimane bloccata in una forma disincarnata e intraprende un viaggio in cui rivede se stessa da giovane, sperimenta importanti svolte nel destino delle sue figlie, assiste alla morte di sua madre, alla sua stessa morte e al suo funerale e infine intravede il futuro della sua famiglia.
Quale opera d’arte sul tema degli stati di fase ti ha colpito di più?