La ketamina è un anestetico ad ampio spettro, che negli ultimi anni è diventato una sostanza illegale in molti paesi a causa dell’abuso di droghe. Tuttavia, mentre alcuni scienziati e professionisti medici discutono l’uso legale della droga per trattare la depressione e il disturbo post-traumatico da stress, altri si sono concentrati sulla ricerca di esperienze extracorporee (OBE) come effetto collaterale della droga illecita. Dopo tutto, il farmaco può essere la chiave per comprendere le cause alla base di tali esperienze.
Recentemente abbiamo parlato di uno studio sui ritmi cerebrali che portano a un’esperienza fuori dal corpo nei topi attraverso l’uso della ketamina. Nel giugno 2020, uno studio simile di A. U. Nicol e A. J. Morton dell’Università di Cambridge, Regno Unito, è stato pubblicato sulla rivista Scientific Reports. L’articolo riportava i risultati di un esperimento su pecore a cui era stata iniettata la stessa sostanza.
I risultati dell’elettroencefalografia (EEG) hanno mostrato che dopo essere stato iniettato con ketamina, l’attività cerebrale ad alta frequenza è stata registrata, mentre una volta che l’effetto sedativo si è attenuato, l’EEG è stato caratterizzato da brevi periodi di oscillazioni alternate a bassa e alta frequenza. È probabilmente questa fase alternata che sottolinea lo stato dissociativo, che spiega gli effetti psicotropi del farmaco osservati nell’uomo.
Alla dose più alta, 5 pecore su 6 hanno mostrato una completa cessazione dell’attività corticale sull’EEG entro pochi minuti, dopo di che l’attività della corteccia cerebrale è ripresa. Questo fenomeno è in grado di indurre una sensazione fuori dal corpo che può essere paragonata ad un’esperienza di pre-morte. E anche se i cambiamenti chimici nel cervello causati dalla ketamina non sono ancora pienamente compresi, tali studi forniscono nuovi strumenti per lo studio dei meccanismi di dissociazione, tra cui OBE.
La ricerca è disponibile al seguente link.