Una persona resuscitata dopo una morte clinica spesso ritorna con una storia di uscita dal proprio corpo, volare attraverso un tunnel verso la luce e incontrare esseri divini. Le prime persone che ascoltano tali racconti dovrebbero essere infermieri o medici (se il paziente si fida di loro). Tuttavia, spesso spiegano queste cose come deviazioni fisiologiche o psicologiche e a volte permettono che le proprie convinzioni religiose interferiscano con le loro interpretazioni.
I ricercatori filippini Regie De Jesus e Hansel Gadon ritengono che il personale medico e gli impiegati ospedalieri dovrebbero essere formati per sapere cos’è un’esperienza di pre-morte (NDE). Ciò consentirà loro di ascoltare i pazienti con comprensione, mostrare empatia e aiutare i pazienti a gestire emozioni complesse.
Gli autori hanno reclutato 21 volontari (infermieri di sesso femminile e maschile) e hanno condotto interviste dettagliate, che hanno portato gli scienziati a identificare cinque fasi di comprensione dell’argomento NDE:
- Conoscenza superficiale: L’atteggiamento verso le storie dei sopravvissuti è scettico e vengono trattate come finzione o allucinazioni.
- Acquisizione esperienziale: Il fenomeno delle NDE suscita curiosità e il desiderio di apprendere di più.
- Giustificazione: Il membro del personale cerca prove della realtà delle NDE leggendo libri e articoli scientifici e discutendo informazioni con i colleghi.
- Riflessione: Il professionista della salute riflette sulla conoscenza acquisita e cerca di determinare come aiutare i pazienti che hanno sopravvissuto a una morte clinica.
- Comprensione approfondita: In questa fase, l’impiegato vive un cambiamento nella percezione e si sviluppa come professionista.
Ci sono ancora molte più domande che risposte nel campo delle NDE. Le NDE possono anche essere uno degli stati di fase (ad esempio, in un esperimento REMspace, i volontari hanno sperimentato lo scenario classico delle NDE, compreso il volo attraverso un tunnel, in un sogno lucido). In ogni caso, i professionisti medici devono essere consapevoli delle ricerche attuali per assistere adeguatamente i pazienti.
A quale fase di comprensione ti trovi?
L’articolo è stato pubblicato a settembre 2023 nel British Journal of Nursing Studies.
