La prevalenza della paralisi del sonno è solitamente più elevata tra i pazienti psichiatrici rispetto alla popolazione generale. Tuttavia, anche individui completamente sani possono vivere tali episodi. I ricercatori Nabeela Raza (Pakistan) e Anum Farooq (Regno Unito) hanno intervistato 90 individui, metà dei quali aveva disturbi nevrotici o psichiatrici e l’altra metà non aveva tali diagnosi. Gli autori hanno cercato di determinare se le esperienze di paralisi del sonno differiscano tra malati e sani.
Gli scienziati si sono concentrati su tre caratteristiche principali:
- L’ ‘Intruso’: allucinazioni visive e uditive e una sensazione di paura.
- L’ ‘Incubo’: una sensazione di pressione sul petto e difficoltà respiratorie.
- ‘Esperienze Vestibolo-motorie’: sensazioni di beatitudine o sensazioni di fluttuazione o volo.
I risultati hanno mostrato che l’ ‘Incubo’ è l’esperienza più comune, quasi tutti ne sono familiari. L’ ‘Intruso’ è anche diffuso: in media, il 70-80% sia degli individui sani che malati ha riportato tali sintomi. Tuttavia, le esperienze vestibolo-motorie sono molto più comuni nei pazienti con diagnosi psichiatriche (90%) rispetto agli individui sani. Tra gli individui nevrotici, una persona su due sperimenta questo, mentre il tasso è di una persona su tre tra gli individui sani.
Qual è la tua esperienza della paralisi del sonno?
L’articolo è stato pubblicato a febbraio 2024 nel Journal of Health and Rehabilitation Research.
