Negli ultimi anni, i ricercatori hanno cercato attivamente di semplificare gli esperimenti nel campo del sogno lucido in modo che chiunque possa condurli a casa anziché in laboratorio. L’ultima innovazione è stata presentata da scienziati dell’Australia, guidati da Po-Yao Wang. Il dispositivo si chiama LuciEntry.
Gli autori elencano quattro principali direzioni per indurre i sogni lucidi:
— tecniche cognitive (verifica della realtà, mantenimento di un diario dei sogni, ecc.)
— stimolazione esterna (ad esempio, utilizzare un suono o un profumo per innescare la consapevolezza durante il sonno)
— esposizione a sostanze psicoattive
— stimolazione del cortex cerebrale (stimolazione elettrica con una corrente alternata)
I ricercatori affermano che LuciEntry promuove il sogno lucido in diversi modi contemporaneamente. In primo luogo, il dispositivo prepara una persona al sonno (addestramento cognitivo). Poi monitora le fasi del sonno e invia un segnale (stimolazione esterna) non appena rileva il sonno REM. Il sistema smette di segnalare quando riceve conferma della consapevolezza dall’utente sotto forma di classici movimenti degli occhi da sinistra a destra o quando rileva che un’altra fase del sonno è iniziata o che la persona si è svegliata.
Il dispositivo sveglia anche durante la notte (tecnica WBTB). Come aggiungono gli autori, il sistema disturba generalmente il sonno. Ma poiché i disturbi del sonno aumentano la frequenza dei sogni lucidi, questo possibile svantaggio potrebbe aiutare i sognatori a diventare lucidi. Tuttavia, il dispositivo è ancora nella fase di test.
Quale metodo per indurre i sogni lucidi preferisci?
Il rapporto sarà presentato alla ACM CHI Conferencenel maggio 2024.