Le neurotecnologie moderne possono trasformare il sonno ordinario in sogni lucidi e, successivamente, in uno strumento di auto-scoperta. Il ricercatore americano Luke Jensen ritiene che i dispositivi tecnologici possano risvegliare potenzialità nascoste durante il sonno, aiutando le persone a guarire traumi passati e a progredire verso il loro vero sé. Questi dispositivi potrebbero permettere alle persone — anche a chi crede di non sognare — di ottenere lucidità.
Le neurotecnologie possono sintonizzare il cervello sui ritmi desiderati delle onde alfa e theta per indurre uno stato di meditazione e sonno. Queste frequenze aprono la strada ai sogni lucidi, dove il confine tra logica e subconscio scompare, permettendo alle persone di studiare e modificare se stesse.
Secondo l’autore, queste neurotecnologie aiutano le persone a vedere sogni che diventano uno specchio dell’anima, consentendo loro di guarire e di sbloccare il proprio potenziale creativo. Queste tecnologie permettono anche di comprendere meglio e controllare gli stati emotivi e di avere rivelazioni spirituali. Oggi stanno emergendo dispositivi portatili e programmi facili da usare, rendendo questa pratica accessibile a tutti.
Hai mai utilizzato dispositivi o programmi per il sogno lucido?
Il rapporto è stato presentato a giugno 2025 alla 42ª Conferenza Annuale dell’International Association for the Study of Dreams: https://journals.ub.uni-heidelberg.de/index.php/IJoDR/issue/view/7416
