Robert Bruce, autore di uno dei libri più famosi sui viaggi astrali, è morto il 22 aprile 2024. Nato nel Regno Unito, si era poi trasferito in Australia. Bruce è noto per le sue ricerche sulle esperienze extracorporee, che aveva iniziato negli anni ’90. Il suo libro Astral Dynamics, pubblicato nel 2009, è stato un bestseller e ha raccolto un gran numero di seguaci.
Senza dubbio, il libro attira gli appassionati di viaggi astrali con la sua abbondanza di esercizi pratici. La maggior parte di essi si sovrappone allo yoga classico e si riduce all’immaginazione: lavorare con l’energia, i chakra, il controllo del pensiero, la respirazione, il rilassamento, la concentrazione e così via. Una delle istruzioni per la proiezione astrale è rilassarsi e immaginarsi vividamente in un’altra parte della stanza mentre si coinvolgono tutti i sensi.
Bruce menziona anche altri stati, che chiamiamo stati di fase; questi includono esperienze di pre-morte, paralisi del sonno e falsi risvegli (Bruce si riferisce a brevi esperienze extracorporee, durante le quali una persona crede di essere sveglia anche se in realtà sta proiettando). Presta inoltre particolare attenzione ai sogni lucidi e suggerisce di utilizzare i sogni lucidi per ottenere qualche esperienza extracorporea e mantenere l’interesse fino a entrare nel vero e proprio regno astrale.
L’autore considera i reality check – cioè chiedersi costantemente se si sta sognando – la migliore tecnica per i sogni lucidi. Ma è importante farne un’abitudine. A tal fine, Bruce suggerisce di programmarsi per fare un reality check ogni volta che si beve qualcosa. Tra l’altro, credeva che la posizione del corpo influisse sulla capacità di diventare lucidi – ad esempio, diventava lucido mentre era sdraiato rannicchiato su un fianco. Ma questo può variare tra le persone.
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Le nostre condoglianze alla famiglia e ai seguaci di Robert Bruce. I suoi libri sono disponibili su Amazon.
