Negli ultimi anni i sogni lucidi sono diventati oggetto di crescente interesse per lo studio delle differenze psicofisiologiche tra sogno e coscienza. Per aumentare la frequenza dei sogni lucidi a scopo di ricerca, vengono insegnate ai partecipanti speciali tecniche di induzione di fase da sperimentare. Uno di questi studi è stato recentemente condotto da un team europeo guidato da Daniel Erlacher dell’Università di Berna (Svizzera), che studia metodi di stimolazione acustica per l’induzione del sogno lucido. La poli-sonnografia standard è stata utilizzata per ottenere dati elettrofisiologici e il sonno REM è stato registrato utilizzando un sensore di movimento oculare.
Come parte dell’esperimento di laboratorio, è stata utilizzata una normale suoneria come stimolazione uditiva, nonché come strumento di controllo della realtà. La procedura di implementazione della suoneria ha causato sogni lucidi in 5 partecipanti su 12 rispetto ad un singolo caso prima della stimolazione. Fino ad ora, una grande quantità di studi sul controllo della realtà durante il sogno lucido è stata condotta in esperimenti sul campo con moderato successo. D’altra parte, ci sono stati pochi studi che utilizzano il controllo della realtà come metodo di induzione della LD nei laboratori del sonno. Si spera che lo studio di cui sopra aiuterà a sviluppare una migliore comprensione della tecnica dell’induzione di fase efficace.
Lo studio è stato pubblicato nel numero di ottobre (2020) dell’International Journal of Dream Research.
