È possibile guardare nel sogno di qualcun altro e comunicare con il sognatore in tempo reale? Finora, nel tentativo di tale comunicazione, gli scienziati hanno utilizzato solo domande “sì/no” a cui il sognatore ha poi risposto tramite movimenti oculari o schemi respiratori. È stato anche studiato il potenziale del codice Morse. Ma è possibile un dialogo a tutti gli effetti? Un anno fa Michael Raduga ha condotto un esperimento che ha coinvolto quattro sognatori lucidi esperti. Una volta collegati ai sensori, gli è stato chiesto di entrare in un sogno lucido (LD acronimo inglese di Lucid Dream) e di pronunciare la frase “Ti amo”.

Perché questa particolare frase? Le parole “io” e “tu” hanno modelli EMG stabili e distintivi. L’ipotesi era che pronunciare questa frase in sogno avrebbe creato schemi simili, anche se meno chiari a causa della paralisi del sonno. I partecipanti quindi hanno pronunciato prima questa frase nella realtà (per fissare i modelli di impulsi elettrici), e poi nel LD. Il ricercatore ha scoperto che pronunciare la frase generava lo stesso schema nel sogno e nella realtà.

Questo esperimento apre nuovi orizzonti sullo studio del sonno. Inoltre,  i sogni lucidi sono strettamente correlati ad altri stati di fase. In particolare, i risultati possono essere utili per le persone che provano paura durante la paralisi del sonno e chi soffre di narcolessia. Se potessimo creare un dialogo a tutti gli effetti con il sognatore, sarebbe possibile influenzare la situazione o alleviare la tensione.

Ancora più opportunità possono essere aperte sviluppando un linguaggio speciale per i sognatori. Questa lingua potrebbe utilizzare un numero limitato di suoni, solo quelli facilmente rilevabili dall’apparecchiatura. Un linguaggio artificiale che ci permetterebbe di “ascoltare” tutto ciò che viene detto nel sogno lucido. I praticanti potrebbero persino comunicare tra loro su Internet durante il sonno.

Come useresti la possibilità di un simile dialogo con i sognatori?

L’articolo è stato pubblicato nel giugno 2022 sulla rivista Sleep Science.

 

 

Ti sei perso

La maggior parte delle persone non si preoccupa della paralisi del sonno?

Le stelle soffrono di Paralisi del Sonno: da Josie Gibson a Vicky Kaushal

La paralisi del sonno non paralizza tutti?

“Oneironaut” – Poesia dai Sogni Lucidi

FBYoutubeTelegram