Secondo Nathan Chandler, autore a dicembre 2020 di un articolo su Howstuffworks.com, la proiezione astrale è un’esperienza intenzionale fuori dal corpo che si può controllare. Il termine “stati di Fase” è usato dal 2004 per indicare fenomeni simili. Tuttavia, non tutti ne conoscono il concetto. Nell’articolo, Chandler cita le argomentazioni degli scienziati a sostegno dell’esistenza di tali stati.
Per esempio, Jane Aspell, ricercatrice cognitiva della Anglia Ruskin University, commenta: “Un’esperienza fuori dal corpo (OBE) è un’esperienza transitoria che hanno alcune persone, pur coscienti, il loro sé sembra separarsi dal proprio corpo, fluttua e guarda verso il basso lo stesso corpo da una posizione elevata. La proiezione astrale (AP) è un’OBE consapevole, un’esperienza nella quale spesso il sé sembra viaggiare lontano dal proprio corpo – anche verso altri paesi o pianeti”.
Aspell spiega che, come i sogni, la proiezione astrale è un prodotto della nostra coscienza: “Ci sono prove da molteplici studi scientifici che le OBE nascono a causa del funzionamento anomalo di un’area del cervello chiamata giunzione temporo-parietale. Si tratta di un’area che combina segnali provenienti da più sensi per creare il modello del nostro sé nel mondo”.
La dottoressa Susan Blackmore, psicologa e professoressa invitata all’Università di Plymouth in Inghilterra, ricorda ai lettori che l’idea non è nuova e proviene da un sistema mistico del XIX secolo chiamato Teosofia. “Ora sappiamo che l’OBE si verifica quando il nostro schema corporeo viene interrotto…stimolando la parte del cervello che costruisce questo modello interiore, e possiamo esercitarci a giocare con i sensi del nostro corpo in questo e in altri modi”.
Dove viaggiate durante le vostre esperienze fuori dal corpo? Credete nella proiezione astrale? Fatecelo sapere nei commenti.
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