I sogni lucidi (LD), in cui una persona capisce che sta sognando, sono noti da tempo sia nella cultura occidentale che in quella orientale. Nelle tradizioni indo-tibetane esistono pratiche di meditazione per sviluppare questa abilità. Prakash Chandra Kavi, un ricercatore spagnolo, ha descritto una di queste tecniche.
Lo Yoga Nidra è un’antica tecnica di meditazione (forse di origine tantrica) proveniente dall’India. Viene eseguita in condizioni di veglia, ma è finalizzata all’immersione consapevole nel sonno. Può essere praticata sia in gruppo che autonomamente.
Come avviene? Il praticante si sdraia e cerca di rimanere immobile. Poi inizia a scansionare mentalmente tutte le parti del corpo. Di solito tutto si conclude con la focalizzazione dell’attenzione nell’area del cuore e la naturale entrata in uno stato di sogno lucido.
Come osserva il ricercatore, entrare consapevolmente nel sonno significa essere in uno stato di Yoga Nidra, e una persona che ha imparato questa pratica è in grado di essere lucida ogni notte, a meno che non si verifichino circostanze insolite.
L’autore aggiunge che esiste anche il fenomeno del sonno lucido senza sogni. Si tratta di una classica disputa tra due scuole di filosofia indiana: l’Advaita Vedanta e il Nyaya. La prima ritiene che la coscienza sia presente in un sogno di questo tipo, la seconda che sia assente. Lo stesso ricercatore sostiene il punto di vista di Advaita, notando che la presa di coscienza durante un sonno senza sogni è anche Yoga Nidra.
Avete provato queste tecniche?
L’articolo è stato pubblicato nel febbraio 2023 sulla rivista Progress in Brain Research.