Esiste l’ipotesi che la frequenza di incubi influenzi il numero di sogni lucidi (LD). La consapevolezza generata dall’ansia permette di resistere alla minaccia nella trama del sogno. I ricercatori di Hong Kong – Siu-Sing Wong e Calvin Kai-Ching Yu – continuano a studiare la relazione tra incubi e sogni lucidi, considerando un incubo lucido come uno stato di transizione tra di essi.
Come notano gli autori, la capacità di controllare le emozioni può paradossalmente migliorare l’esperienza del sognatore. Un incubo e un sogno lucido sono caratterizzati da emozioni diverse: in un incubo prevale la paura, in un sogno lucido l’euforia. Forti emozioni negative possono risvegliare il dormiente, che non avrà il tempo di diventare cosciente.
Gli scienziati hanno suggerito che la capacità di governare le emozioni positive e ridurre le emozioni negative migliora la relazione tra incubi ordinari, incubi lucidi e LD. Gli autori hanno condotto uno studio che ha coinvolto 238 cinesi di Hong Kong. I risultati degli esperimenti hanno confermato che il maggior successo nella pratica del LD è ottenuto da coloro in grado di controllare bene la loro condizione.
Secondo i ricercatori, nello stato veglia è necessario evitare di sopprimere le emozioni negative e allenarsi a controllare le emozioni positive. Questa capacità gioca un ruolo importante nel processo di passaggio da un incubo alla lucidità in un sogno.
Avete notato che un cambiamento di stato emotivo in un incubo può portare alla lucidità?
L’articolo è stato pubblicato nel numero di aprile 2022 del International Journal of Dream Research.