Volare in un sogno è un piacere, nonchè un’esperienza indimenticabile. Questi sogni sono rari e poche persone possono ripeterli in modo consapevole.
Tuttavia, un team di scienziati del dipartimento di Neuroscienze, dell’università di Montreal in Canada, guidati da Claudia Picard Delan, hanno scoperto che la realtà virtuale può aiutarci a risolvere questo problema. In uno studio pubblicato ad Agosto 2020 nel giornale “Consciousness and Cognition”, gli scienziati riescono a stimolare i sogni in cui si vola usando la realtà virtuale.
È stato chiesto a 137 partecipanti di un esperimento, di volare virtualmente attorno grandi paesaggi per 15 minuti, creando una certa traiettoria di mozione. Dopo aver completato l’esercizio, i partecipanti sono andati a dormire per 2 ore. Essi hanno riportato un incremento nella frequenza dei sogni in cui volavano durante le ore di sonno in laboratorio e per dieci giorni dopo l’esperimento.
La qualità dei voli nei sogni è influenzata dunque dall’esposizione alla realtà virtuale. I partecipanti hanno notato un alto livello di controllo e un’esperienza più emozionante.
Infatti, la cosa più interessante è stata che i partecipanti che hanno riportato di avere sogni lucidi prima dell’esperimento, avevano più probabilità di sognare di volare a seguito dell’utilizzo della realtà virtuale, in alcuni casi durante sogni lucidi.
I ricercatori attribuiscono il risultato del fenomeno dell’illusione del movimento, quando il corpo sente che si muove. E’ una sensazione comune vedere oggetti intorno a sè in movimento ( ad esempio, un treno fuori dalla finestra o macchine in mezzo al traffico )
Attraverso l’uso della realtà virtuale, la sensazione di volare è stata prodotta precisamente attraverso il movimento del paesaggio virtuale.
Il nostro apparato vestibolare ricorda questo movimento e lo interpreta come l’abilità di volare senza attrezzature e ripeterlo nel sogno.
Link alla fonte.
