L’esperienza extracorporea (OBE) non è un fenomeno così raro: si verifica nel 10% della popolazione. Questo dato è citato dagli scienziati Jade Shaw, Sam Gandy e dal ricercatore abituale di sogni lucidi (LD) Tadas Stumbrys della Lituania nel loro nuovo lavoro. I primi lavori scientifici hanno generalmente associato la OBE a una patologia e i neuroscienziati hanno spiegato il fenomeno in termini di difetti del cervello umano.
Tuttavia, gli autori osservano che è necessario studiare non solo le cause della OBE, ma anche le sue conseguenze. Hanno reclutato otto partecipanti sani che avevano sperimentato una o più volte OBE spontanee e hanno condotto delle interviste. I principali argomenti di conversazione sono stati: aumento della motivazione, riduzione della paura della morte, comparsa di pace interiore, nuova prospettiva di vita, crescita dell’autoconsapevolezza, senso di individualità, rivalutazione delle relazioni, credenze spirituali (conferma di quelle vecchie o nascita di nuove).
I ricercatori hanno chiesto ai partecipanti di concentrarsi sull’esperienza extracorporea più memorabile. È interessante notare che coloro che avevano sperimentato OBE più volte ricordavano la loro prima esperienza, in quanto era quella che li aveva cambiati di più. Tuttavia, tutti i partecipanti hanno considerato la OBE un’esperienza importante, trasformativa e ricca, suggerendo che potrebbe avere benefici psicologici. Secondo gli scienziati, un ruolo chiave è stato svolto dalla paura della morte (e questo la collega ad un altro stato di fase – l’esperienza di pre-morte).
Gli autori vedono un potenziale per la medicina, poiché la paura della morte è associata a disturbi depressivi e d’ansia. La cultura occidentale non affronta bene questo problema: i medici si occupano della salute fisica dei morenti e nessuno si preoccupa dei loro bisogni spirituali. In alcuni volontari l’uscita dal corpo è avvenuta spontaneamente, ma l’OBE può essere indotta anche con l’ipnosi, l’intenzione e altre pratiche.
Quanto sono simili questi dati alla vostra esperienza extracorporea, se ne avete mai avuta una?
L’articolo è stato pubblicato nell’aprile 2023 sulla rivista Psychology of Consciousness: Theory, Research, and Practice.
