Circa il 2-8% delle persone sperimenta incubi regolari. Sembra che i bambini e gli adolescenti ne soffrano più spesso, dato che la prevalenza tra i minori è stimata tra il 5 e il 50%. La terapia attraverso i sogni lucidi (LD) è stata studiata dai ricercatori in numerose occasioni. Un gruppo di scienziati francesi, Ouchene, El Habchi, Demina, Petit e Trojak, non ha condotto esperimenti propri ma ha rivisto quelli esistenti.
Il sogno lucido è, come è noto, un sogno in cui il dormiente si rende conto di stare sognando. Non esiste una definizione universalmente accettata di terapia LD, ma gli autori la descrivono come qualsiasi tecnica volta a ottenere la lucidità nei sogni a scopo terapeutico.
Inizialmente, gli esperimenti sulla terapia LD sono stati condotti su partecipanti molto specifici. Per esempio, su veterani affetti da disturbo da stress post-traumatico o su narcolettici (che spesso hanno incubi).
Gli scienziati hanno trovato 11 studi su questo argomento. Alla fine, è emerso che la terapia LD ha avuto un effetto positivo in dieci casi. Anche se i partecipanti non hanno raggiunto la piena lucidità, la frequenza degli incubi è diminuita (in genere fino al 50%). Solo un esperimento non ha portato a cambiamenti significativi nelle condizioni delle persone.
Cosa è necessario fare per ottenere questo risultato? In primo luogo, ovviamente, diventare consapevoli nel sogno in qualsiasi modo possibile. Ma il livello di controllo nel LD può essere diverso. A fini terapeutici, un sognatore lucido deve essere in grado di modificare la trama per influenzare il contenuto del sogno o parte di esso. Per creare una situazione che riduca lo stress e porti benefici terapeutici.
Avete mai cambiato la trama di un incubo attraverso la lucidità?
L’articolo è stato pubblicato nel marzo 2023 sulla rivista L’Encéphale.
